chippz ha scritto: mar 2 feb 2021, 15:06
Per me è un discorso di stiffness e di efficienza del gesto, non di fatica organica.
Come per i velocisti 100/200m che non dovrebbero fare ripetute più lunghe di 600/800m, non perché dopo 200 metri scoppiano ma proprio perché subentra un altro tipo di meccanica di corsa quindi creerebbe uno stress meccanico esagerato o comunque controproducente. Infatti poi in Italia i velocisti vengono allenati con i medi e a livello di infortuni e performance sappiamo come siamo messi: di certo però questi ora riuscirebbero a correre anche distanze più lunghe perché alla fine si sono abituati (anni e anni fa ero andato a fare una cronoscalata a piedi in gruppo, c'era pure una velocista che ai tempi faceva 200 e 400... però è riuscita a correre 3 km al 10% -morendo alla fine-), il punto è che questo essersi abituati a distanze più lunghe non ha portato miglioramenti nella distanza specifica.
Quindi ritengo che bisogni valutare la finalità dell'allenamento ed il costo dello stesso, come se per i mezzofondisti veloci oltre certe durate si creasse uno shift verso una meccanica più economica e pertanto se è utile per portare a termine certi lavori (esempio il medio da 50/60'), dall'altro è negativa perché insegna un pattern motorio diverso da quello specifico. Invece per i maratoneti proprio perché sono in grado di correre molto di più, dall'altro lato esiste un limite a quanto i legamenti e i muscoli possano reggere; altrimenti vedremmo ancora maratoneti da più di 300 km/sett.
L’unica roba plausibile di questo commento è il fatto che cambia la meccanica di corsa quando i ritmi si allontanano molto dal ritmo gara per i mezzofondisti che diventano meno efficaci ed efficienti
La stiffness non ha quasi nessuna importanza per il fondo anche per chi corre a 3’ a km, figurati per un tapascione che si fa 50’ a 3’40
Non ho mai sentito ne visto velocisti da 100/200 che corrono distanze over 300. Forse a stento si fanno un 400 in inverno in allenamento in mezzo ad altre ripetute
Mai sentito velocisti puri che fanno i medi
Semmai in italia il problema è opposto, che anche i mezzofondisti vengono allenato da velocisti
Scusami
@chippz ma tante osservazioni cosi strampalate tutte insieme le avevo lette poche volte
Eppure mi sembra che tu abbia fatto pista