Gli asini volano

[L'Appiedato]

Al di là dell’evidente fine pubblicitario e autocelebrativo che ha l’operazione cabina per la fidal, chiedo agli esperti se in certe situazioni potrebbe essere utile, partendo dall’uso che si fa del dietro motore nel ciclismo. Uno dei diversi usi è per i velocisti che vanno ad alta velocità dietro motore, poi, o la macchina accelera velocemente o il ciclista si sposta dalla scia e fa la volata. Mi chiedo se per mezzofondisti e mezzofondo veloce, allenarsi nella cabina simulando la corsa in gruppo e magari fare lo sprint o finale di gara senza cabina possa avere una qualche utilità.

Eric non direi...
A parte che per quello che ipotizzi sarebbe molto più adatta una bici elettrica e poi non si può equiparare l'effetto scia del ciclismo con quello della corsa.
Cioè, se un professionista deve simulare uno sprint lanciato a 60 km/h, senza compagni, l'unico modo è con la macchina. E poi nel ciclismo come diceva zed c'è anche la necessità di simulare la pedalata che si ha in un gruppo lanciato.

[gianmarcocordella]

Parere personale sull'esercizio di Jacobs: probabilmente inutile e pericoloso.

Ho consultato diversi studi, ma si trovano rarissimamente dati a supporto dell'iper velocità.

Per quanto riguarda questo mezzo di allenamento ho visto più infortuni che benefici e provarlo su un atleta storicamente considerato fragile, prossimo al quasi sicuro sub10 e per giunta nell'anno Olimpico, non mi pare una grandissima idea :/

Poi, il mio atleta top sono stato io stesso (11,17) quindi avranno ragione loro.

Edit: pensavo fosse il video di Jacobs che lo utilizzava e invece era solo l'articolo di Fidal.

Inutile non credo sia inutile
Pericoloso di certo si
Perchè provare poi nell.anno olimpico lo sanno solo loro... io credo che jacobs farà 1 gara vicino ai 10.00 (non sotto) e poi si spacca e passerà il resto della season a recuperare la forma
A naso potrei pensare serva a diminuire il tempo di contatto e quindi lavorare sulla "stifness" e sulla reattività al suolo

[chippz]

Perchè provare poi nell.anno olimpico lo sanno solo loro... io credo che jacobs farà 1 gara vicino ai 10.00 (non sotto) e poi si spacca e passerà il resto della season a recuperare la forma

Evviva l'ottimismo. Sei un parente di @L'Appiedato?

A naso potrei pensare serva a diminuire il tempo di contatto e quindi lavorare sulla "stifness" e sulla reattività al suolo

Dici che in proporzione può essere utile per la meccanica di corsa tanto quanto correre i 100m per un 400m o i 400m per un 800m?
Cioè tenere una meccanica di corsa più "aggressiva" per poi migliorare quella della gara specifica.

Visto così potrebbe pure essere. Il problema è che esistono migliaia di altri allenamenti con la stessa finalità. Cioè, l'allenamento in sé serve proprio a diventare più efficienti nella propria specialità. E questo alla fine è un movimento a-specifico (perché in tutte le gare ci sarà sempre la resistenza dell'aria).
Ecco, forse in proporzione è più utile per una 4x400m o per gare tattiche tipo 800/1500. Ma già in quel caso le velocità sono nettamente più basse quindi non serve manco per quello.

[lucaliffo]

per me é una stronzata siderale, oltre che ridicolo... e pure qualcos´altro che é bene non scrivere

[Zedemel]

mi sembrano quelle cose molto marginali e molto legate al "talento", rispetto ad altre più implementabili con l'allenamento.

Però non è nemmeno esclusiva italiana, secondo me è peggio il carroponte Mihambo.

[spuffy]

per me é una stronzata siderale, oltre che ridicolo... e pure qualcos´altro che é bene non scrivere

Per me invece una figata! Cioè macchina elettrica che gira a 20 allora e io che ci faccio dietro i 3000! Zero errore umano e io se ore coperto! Quasi quasi lo compro!

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[lucaliffo]

per me é una stronzata siderale, oltre che ridicolo... e pure qualcos´altro che é bene non scrivere

Per me invece una figata! Cioè macchina elettrica che gira a 20 allora e io che ci faccio dietro i 3000! Zero errore umano e io se ore coperto! Quasi quasi lo compro!

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ma sí... poi fare un allenamento insieme, 12 atleti e 12 cabine, pensa che ficata i sorpassi in curva con le cabine, mejo delle macchine scontro al lunapark

[NicolaRossi1]

Ma tra l'altro mi pare proprio una stronzata perché la macchina deve accelerare con un tempismo perfetto, altrimenti l'atleta frena per non incidentare o tenta di riaccellerare per stare dietro alla macchina.

Ma poi a sto punto non era più comodo una macchina con bagagliaio aperto? Bha.

[disti]

Ma tra l'altro mi pare proprio una stronzata perché la macchina deve accelerare con un tempismo perfetto, altrimenti l'atleta frena per non incidentare o tenta di riaccellerare per stare dietro alla macchina.

Ma poi a sto punto non era più comodo una macchina con bagagliaio aperto? Bha.

Dicono che la cabina ha dei sensori. In questo articolo c'è il video alla fine. https://www.runnersworld.it/corsa-allen ... loce-10403

[NicolaRossi1]

Ma tra l'altro mi pare proprio una stronzata perché la macchina deve accelerare con un tempismo perfetto, altrimenti l'atleta frena per non incidentare o tenta di riaccellerare per stare dietro alla macchina.

Ma poi a sto punto non era più comodo una macchina con bagagliaio aperto? Bha.

Dicono che la cabina ha dei sensori. In questo articolo c'è il video alla fine. https://www.runnersworld.it/corsa-allen ... loce-10403

Si ok, probabilmente misura tempi di contatto al suolo (per quello ci sarebbe già l'optojump) e la velocità (esistono le fotocellule).

Fra l'altro come si vede nel video, Jacobs raggiunge la sottospecie di roulotte quando è già a fine prova, proprio perchè è difficile regolare perfettamente la velocità in macchina.

Inoltre, una delle situazioni in cui ho sperimentato più infortuni è questa:
- Atleta A esce in testa dalla partenza e rimane primo per 30-50m
- Atleta B esce peggio dai blocchi, ma ha un miglior lanciato, perciò supera l'atleta A dopo 40-60m
- Atleta A, vedendosi superato, prova ad "aumentare", ma essendo già a canna si irrigidisce e si rompe.

Esattamente la situazione "di inseguimento" che stimola questa roulotte.

Non è il tagadà, ma non siamo nemmeno così distanti.