GioPod ha scritto: dom 16 mag 2021, 11:47
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non vi offendete ma dissento.
qualche ragione ce l´ha sul lato israeliano ma sull´altro lato spara cazzate alla scanzi, vuole fare er fenomeno pol.scorretto.
ma chi é questo qua? ma che ne sa di 70 anni di guerre e della situazione reale odierna?
parlai personalmente con una brasiliana sposata con un palestinese, vivono in cisgiordania:
''per andare a lavorare o portare i bimbi a scuola dobbiamo passare accanto a un insediamento (rapinato) ebreo: ogni giorno ci lanciano sputi, sassi e a volte pure fucilate''
QUESTA É LA SITUAZIONE REALE. pure se tu fai er pacifico, pure se tu accetti la rapina, il padrone ti dará sempre la caccia perché il padrone é MALATO. allora:
1) é normale e doveroso che periodicamente il coperchio esploda
2) i metodi usati sono quelli che il padrone ti permette di usare. i palestini non hanno aviazione e marina militare, divisioni corazzate, satelliti e radar, e il nemico é la maggiore portaerei americana del mondo. quindi é da infami parlare di ''imbecilli coi metodi dei tempi di carlo martello''. ma forse l´articolista é nostalgico delle bombe a fiumicino...
3) parlare di ''pulizia etnica'' é una cazzata in quanto i morti sono troppo pochi. al massimo si puó parlare di pulizia immobiliare.
4) posta la normalitá per tutti della differenza-reti (dei morti), i metodi palestini sono idioti? non credo, perché pure senza lotta quelli ti sparano lo stesso e perché in israele esiste un´opposizione (c´é pure una fazione di obiettori interna all´esercito) e quindi mettere un pó di paura limita le rapine di territori. cioé se ora si fottono 100 ettari l´anno, senza lotta se ne fotterebbero 10.000.