analizzai la cosa e risposi:lucaliffo ha scritto: ven 11 giu 2021, 16:21 mi mandarono un parere (pare informato...)
"Il rischio principale associato a questo vaccino è rappresentato dalla trombosi, che si verifica con una frequenza di 10 per milione di somministrazioni.
Circa il triplo rispetto all'altro vaccino a vettore virale prodotto dalla Johnson&Johnson, la cui incidenza delle trombosi si attesta sui 3 casi per milione di dosi somministrate.
Parlando di Astrazeneca e riferendosi ad un gruppo di persone con esposizione media:
- si evince che i benefici superano ampiamente i rischi per gli over 60, di un fattore 200
- per la fascia d'età 50-59 i benefici superano i rischi di un fattore 77.5
- per la fascia d'età 40-49 si scende ad un fattore 33.4
- per la fascia d'età 30-39 si scende ad un fattore 10
Per la fascia d'età 20-29 anni i benefici sono solamente il doppio dei rischi.
Non ci sono i dati relativi agli under 20 ma, proseguendo con gli andamenti illustrati nel grafico, è plausibile che i rischi superino i benefici per gli under 20.
Tutto questo è già noto da mesi.
Recentemente dei ricercatori tedeschi hanno anche scoperto il meccanismo che porta alle trombosi, le quali vengono sempre precedute da un drastico abbassamento delle piastrine, con valori 10 volte o più inferiori alla norma https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2104840
Fare gli open day e vaccinare i 18enni con Astrazeneca significa ignorare completamente la scienza.''
comunque sti dati sulla mortalitá del virus sono calcolati come e dove? per gli over 60 ammazza solo 600/milione? ne ammazza molti di piú perché la maggior parte delle persone NON sono venute a contatto col virus a causa dei lockdown (prevalenza)!!!
in brasile la prevalenza é 15% e quindi la mortalitá MEDIA é in realtá del 2%, quindi 20.000/milione.
e per over 60 almeno il doppio. quindi il fattore é almeno 13.333 e non 200.
quindi é molto piú conveniente vaccinarsi di quanto dice questo.