Tdf 2021 + Olimpiadi + Vuelta

[disti]

Oggi ha vinto Caruso. Fuga solitaria da lontanissimo (tipo 70 km). Vince con 1':05" su Roglic (arrivato secondo), 2':10" su Bernal (scoppiato) e 5':04" su Landa.

Ancora una volta non ho capito perché si ostinano a puntare su Landa, a me sembra più forte Caruso.
Infatti, ora nella classifica generale Caruso è 15° a 5':37" e Landa è 16° a 5':47".

Concordo è un bidone Landa, quanti anni devono passare prima che lo capiscano?

[L'Appiedato]

Macché Bidone, è forse uno dei più grandi talenti in gruppo; non è un campione, questo sì, non è un capitano e forse pure un po' sfigato

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[Zedemel]

Per un grand tour un po' bidone lo è, non mi pare abbia la tenuta degli altri per andar forte tutti i giorni.

[L'Appiedato]

Il ciclismo non è solo uno sport, è un "mestiere".
Quel ragazzo della Alpecin di cui si parlava qualche giorno fa, quello che proviene dalla swift accademy [anche se come sottolineato da chippz un po' di ciciclismo vero lo aveva già assaggiato] ha preso una mina mentre si stava rifornendo all'ammiraglia. È questa la differenza che c'è tra pedalare su un rullo e correre alla Vuelta.
Sono cose che ho vissuto anch'io, non ovviamente a quel livello. Mi ricorderò sempre le parole di un mio compagno di squadra: "vedi Elia, per fare il corridore servono tante cose, tu alcune le hai ma tante ti mancano". Poi qualcuno è anche in grado di imparare e porre rimedio alle proprie mancanze, ma non tutti.

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[chippz]

Ormai ne sono convinto pure io. Sono mondi diversi, proprio perché l'amatore non farà mai quel tipo di sforzi e pertanto non farà mai quel tipo di allenamenti (per non parlare che non potrà mai allenarsi con tutta la squadra e ammiraglia al seguito come un pro), quindi certe esperienze non le potrà mai fare.. o per farle deve avere una motivazione disumana, in proporzione ben maggiore di un professionista (perché almeno questo è pagato).

Guarda, ho appena finito di vedere un video in cui due Maestri di scacchi parlavano delle differenze tra amatori e professionisti.
Sono addirittura finiti a parlare di running e "fare cardio" perché un professionista può trovarsi anche a fare partite da 5/6 ore.. invece l'amatore no proprio perché anche se trovasse qualcuno del suo identico livello non ci sarebbe tutta questa necessità di analisi profonda. E l'amatore non arriva alla fine di un torneo con i professionisti.

Quindi io che gioco a scacchi online sono identico a io che faccio ciclismo online. Posso pure migliorare tantissimo, ma non farò mai ciclismo professionistico per come viene inteso realmente.
Questo non vuol dire che non ci siano strade per "entrare nei primati", ma non si possono seguire le stesse strade. Su Zwift puoi diventare il campione del Ranking, a scacchi puoi arrivare a 3500 punti nelle partite da 1' e potenzialmente essere più forte di un professionista, ma alla fine sono due sport diversi che funzionano con le loro regole e non per questo i due campioni dei due sport possono essere i migliori pure nell'altro..

[L'Appiedato]

Però nonostante tutto, terzo. Molto bravo. La stoffa sicuramente c'è

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[chippz]

Beh, sì, in giornata giusta é sempre da considerare un Pro alla pari degli altri.
Il problema è che il ciclismo che conta è su gare a tappe e lui attualmente é 70esimo a 1h31' di ritardo. Chiaro che puoi vuol dire tutto e niente, pure Ganna finisce oltre la metà classifica.. ma qua entra in gioco le gerarchie e migliaia di altre cose.

Comunque forte, Zwift per certi versi gli é servito

[Zedemel]

E ad ogni modo è gente che pedala molto anche per strada.
Uno che fa solo rulli, può fare al massimo cronoscalate, dove riflessi e guida contano quasi zero.

[disti]

Non ho capito perché Magrini ha detto che ha sbagliato l'ammiraglia. Secondo me è inesperienza del ciclista

[L'Appiedato]

Non ho capito perché Magrini ha detto che ha sbagliato l'ammiraglia. Secondo me è inesperienza del ciclista

Probabilmente non era il tratto più adatto cmq sembra che chi era alla guida ed ha passato la borraccia abbia dato un colpo di troppo all'accelleratore e Vine ha subito come uno strattone che gli ha fatto perdere l'equilibrio...sono attimi, probabilmente un corridore esperto metabolizza automatismi che lo salvano in casi del genere. Non penso che l'autista abbia commesso un grande errore ma stai seguendo un corridore in fuga di un gruppetto di una decina, il che vuol dire che ci si mette un battito di ciglia a risalire la colonna e a dare quello che il corridore chiede, non c'è concitazione, bastava farlo in un momento più idoneo.

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