studiatevi questo postato da salvassa (prima di fare illazioni e ipotesi):
http://www.cs.cmu.edu/~hgeyer/Teaching/ ... osture.pdf
nel jog rispetto alla corsa (parte "b" di ogni figura):
- vasto e femorale vengono usati meno e in ritardo
- il soleo si usa di più, in ritardo e più a lungo
- il gluteo di più e in ritardo
- tibiale e adduttore non c'entrano proprio na mazza, sembra stiano facendo 2 sport diversi
in generale, al decrescere della velocità AUMENTA il lavoro dei polpacci-caviglie, tranne il gastrocnemio
mi sembrano differenze importanti, sia quantitative che qualitative.
perchè al decrescere della velocità si usano più soleo-glutei e meno vasto-femorale-gastrocnemio?
perchè i primi sono più stabilizzatori che deputati alla spinta. infatti sono più ricchi di fibre lente.
se invece guardiamo le parti "a" delle figure, che riportano le differenze solo nell'ambito della "corsa", vediamo solo differenze quantitative, di ampiezza dei picchi.
quindi uno che viene costretto a passare da una corsa a 6 a un jog a 8 deve affrontare una situazione MECCANICAMENTE molto diversa, anche qualitativamente.
prima o poi si adatta... ma A CHE PRO?
facciamo atletica o meccanetica?
