GioPod ha scritto: gio 24 ago 2017, 1:01
Non nego una certa abilità in quelli della tua parte nel leggere in profondità alcune situazioni. L'abitudine fatta parlando di marxismo a cogliere gli interessi "nascosti" ed esplicitarli, vi dà una certa abilità.
Il problema, secondo me, è che cercate sempre qualche interesse "nascosto" del potente/ricco, e in politica estera finite spesso ad indicare il più ricco/potente di tutti, gli USA.
Certo sul numero di illazioni capita poi anche di aver ragione.
Il complottismo in fondo è questo, cercare l'interesse dietro ad ogni cosa: la big pharma, israele, la cia, le famiggggerate multinazionali, e via discorrendo.
Diventa ISMO quando degenera
Io, da giovane, mi sono ubriacato con gli ...
ISMI. Ora, più sobriamente, sorseggio l'...
IVO.
Cioè bado più a quel che è fatt
IVO piuttosto che perdermi nel vacuo accadem
ISMO.
Faccio un paio d'esempi…
È di ieri la notizia che la Commissione europea ha aperto un'inchiesta con l'intento di fermare la fusione tra le multinazionali Bayer e Monsanto: per evitare che
« la fusione possa ridurre la concorrenza nel settore dei pesticidi, in quello delle sementi e delle sementi biotech ».
Ritengo giusto che la UE imponga uno stop alla concentrazione agro-chimica in corso. Sarebbe gravissimo permettere ad un monopolio mondiale di avere il pieno controllo delle sementi, dei fertilizzanti, dei farmaci, delle biotecnologie. Per questo le associazioni di agricoltori e di ambientalisti si son già mobilitate per bloccare questa pericolosa concentrazione di potere. Ci riusciranno? Non si sa. Come neppure sappiamo se la tardiva presa di posizione dell'UE celi, in realtà, uno scontro tra
“corporate” o il timore che la multinazionale dell’
Aspirina finisca in mani americane e poi, chissà, in mani cinesi.
Sulla questione che possiamo fare noi, oltre il discutere o divergere, mettere in rete dei
post, inviare
email alla Commissione europea, sottoscrivere petizioni?
Ebbene io, pur informandomi su come evolve la situazione, non voglio però perdermi in cavillose quanto inconcludenti analisi su problemi più grandi di me che mai saranno scalfiti dalle mie opinioni.
Preferisco un fatt
IVO operare. Con il mio gruppo locale faccio e propagando il boicottaggio: acquisto frutta, verdura, latte, uova e formaggi attraverso i "GAS" (Gruppi d'Acquisto Solidale); evito il più possibile gli acquisti nei supermercati; cerco di non dar soldi a quelli che
“siamo persone oltre le cose” né a quelli che si dicono
“buoni e giusti” ma poi, per far sconti su sconti e dare "buoni fedeltà", strozzano i fornitori e costringono gli agricoltori a ricorrere al lavoro nero (in tutti i sensi) o alle peggiori pratiche di coltivazione e allevamento.
Altro esempio… Tutti ormai constatiamo quanto sia problematica la massiccia immigrazione nel nostro Paese. Come dice il buon
Zedemel « … ultimamente il fenomeno si è ingigantito, impatta spesso economicamente (costo, sicurezza, livello dei salari), per cui ormai in tanti stanno perdendo la pazienza… » (ma perché la gente s'incazza più con le “Boldrini” e meno con i “Bergoglio”?).
Che fare? Quelli che son qui ormai ci sono e difficilmente si riuscirà a rimpatriarli in massa; quelli che arrivano e che arriveranno, difficilmente potranno essere fermati (mai nessuno, dacché i primi ominidi lasciarono la
Rift Valley , è riuscito a fermare le migrazioni). Occorre però regolamentare e gestire questa situazione.
Io a fronte di un problema che è reale e grave, piuttosto della lamentela o rabbia, che nulla risolve e tutto esapera, cerco di dare il mio piccolo contributo att
IVO. Mi impegno nella locale associazione che opera per l'accoglienza e integrazione dei migranti: cercando di dar loro delle opportunità di lavoro, favorendo un positivo inserimento sociale in alternativa allo sbando o alla delinquenza.