Quello a Ischia è sicuramente la vendetta contro De Luca arrivata in ritardo.loris ha scritto: ven 8 set 2017, 8:46 Secondo la tesi di Vittorio Zucconi, Harvey e Irma darebbero la vendetta divina contro l'elezione di Donald Trump... mi piacerebbe sapere cosa ne pensa del terremoto di 8.3 che stanotte ha colpito il Messico o di quello che ha colpito giorni fa l'isola di Ischia...
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Il fatto del giorno!
Re: Il fatto del giorno!
Re: Il fatto del giorno!
però blaterano di complottismo, fake news, "odiatori web"... e pagati con soldi pubbliciloris ha scritto: ven 8 set 2017, 8:46 Secondo la tesi di Vittorio Zucconi, Harvey e Irma darebbero la vendetta divina contro l'elezione di Donald Trump... mi piacerebbe sapere cosa ne pensa del terremoto di 8.3 che stanotte ha colpito il Messico o di quello che ha colpito giorni fa l'isola di Ischia...
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Re: Il fatto del giorno!
vedremo con sta cosa del riscaldamento globale, il mare artico e la Groenlandia stanno mostrando segni d'inversione, la Groenlandia ha fatto accumuli di neve eccezionali quest'anno.loris ha scritto: ven 8 set 2017, 8:46 Secondo la tesi di Vittorio Zucconi, Harvey e Irma darebbero la vendetta divina contro l'elezione di Donald Trump... mi piacerebbe sapere cosa ne pensa del terremoto di 8.3 che stanotte ha colpito il Messico o di quello che ha colpito giorni fa l'isola di Ischia...
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Mutante sovrumano
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Re: Il fatto del giorno!
Il fascismo era un sistema statico. Impossibile qualunque forma di "ascensore sociale" se non il privilegio e l'essere legati ai quadri direttivi del partito.
Peraltro, ha letteralmente dato il colpo di grazia al mezzogiorno, lasciandolo in balia della mafia e dei proprietari latifondisti.
L'unico tentativo di riforma agraria fu fatta da De Gasperi nei primi anni '50 e la battaglia gli costò l'uscita definitiva dalla scena politica.
I fascisti difendevano i grandi latifondisti proprietari terrieri, e stavano dalla parte di chi impugnava i mitra in quel maledetto 1 maggio 1947 e tirava le bombe contro le sedi della CGIL e del PCI, che aveva vinto le elezioni in Sicilia nell'immediato dopoguerra. Questi sono fatti non chiacchiere.
Mio bisnonno fu confinato in una sperduta isola solo perché aveva avuto l'ardire di mettere a tutto volume "Radio Londra" senza nemmeno una parvenza di processo. La delazione era roba quotidiana.
Non parliamo delle condizioni di povertà assoluta in cui si viveva in talune parti. Prima del boom degli anni '60, la zona che andava da Aci Trezza a Torre Faro era probabilmente la più povera della Sicilia. Talvolta non si riusciva a mangiare per più di una volta al giorno.
La guerra in cui il regime ci aveva trascinato lasciò solo e soltanto MACERIE. Mio padre e i miei nonni mi hanno raccontato per filo e per segno la loro giovinezza e tendo a credere più a questi che non a voi "nostalgici" dell'età degli eroi.
Peraltro, anche le poche famiglie "ricche" non se la passavano benissimo, causa scarsezza dei beni di prima necessità e dell'arretratezza delle forme di produzione. In pratica, avevano i soldi ma i mercati erano semivuoti. Gli unici che stavano meglio erano i proprietari fondiari, che avevano tutto l'interesse a conservare lo status quo.
Quindi, fate tutte le rievocazioni storiche che volete, ma io mi tengo tutta la vita l'imperfetto e pieno di compromessi sistema democratico.
Peraltro, ha letteralmente dato il colpo di grazia al mezzogiorno, lasciandolo in balia della mafia e dei proprietari latifondisti.
L'unico tentativo di riforma agraria fu fatta da De Gasperi nei primi anni '50 e la battaglia gli costò l'uscita definitiva dalla scena politica.
I fascisti difendevano i grandi latifondisti proprietari terrieri, e stavano dalla parte di chi impugnava i mitra in quel maledetto 1 maggio 1947 e tirava le bombe contro le sedi della CGIL e del PCI, che aveva vinto le elezioni in Sicilia nell'immediato dopoguerra. Questi sono fatti non chiacchiere.
Mio bisnonno fu confinato in una sperduta isola solo perché aveva avuto l'ardire di mettere a tutto volume "Radio Londra" senza nemmeno una parvenza di processo. La delazione era roba quotidiana.
Non parliamo delle condizioni di povertà assoluta in cui si viveva in talune parti. Prima del boom degli anni '60, la zona che andava da Aci Trezza a Torre Faro era probabilmente la più povera della Sicilia. Talvolta non si riusciva a mangiare per più di una volta al giorno.
La guerra in cui il regime ci aveva trascinato lasciò solo e soltanto MACERIE. Mio padre e i miei nonni mi hanno raccontato per filo e per segno la loro giovinezza e tendo a credere più a questi che non a voi "nostalgici" dell'età degli eroi.
Peraltro, anche le poche famiglie "ricche" non se la passavano benissimo, causa scarsezza dei beni di prima necessità e dell'arretratezza delle forme di produzione. In pratica, avevano i soldi ma i mercati erano semivuoti. Gli unici che stavano meglio erano i proprietari fondiari, che avevano tutto l'interesse a conservare lo status quo.
Quindi, fate tutte le rievocazioni storiche che volete, ma io mi tengo tutta la vita l'imperfetto e pieno di compromessi sistema democratico.
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Re: RE: Re: Il fatto del giorno!
Credo tu ce l'abbia con me con quel voi, anche se non lo dici. Io ribadisco quanto detto: 1. Non sono un nostalgico. 2. La suggestione non è data dalla celebrazione storica in sè. 3. a sinistra prendete tutto quanto non sia odio feroce come nostalgia. La logica e la ragione stanno in un'analisi distaccata, senza il trasporto dell'ideologiaspiritolibero ha scritto:Il fascismo era un sistema statico. Impossibile qualunque forma di "ascensore sociale" se non il privilegio e l'essere legati ai quadri direttivi del partito.
Peraltro, ha letteralmente dato il colpo di grazia al mezzogiorno, lasciandolo in balia della mafia e dei proprietari latifondisti.
L'unico tentativo di riforma agraria fu fatta da De Gasperi nei primi anni '50 e la battaglia gli costò l'uscita definitiva dalla scena politica.
I fascisti difendevano i grandi latifondisti proprietari terrieri, e stavano dalla parte di chi impugnava i mitra in quel maledetto 1 maggio 1947 e tirava le bombe contro le sedi della CGIL e del PCI, che aveva vinto le elezioni in Sicilia nell'immediato dopoguerra. Questi sono fatti non chiacchiere.
Mio bisnonno fu confinato in una sperduta isola solo perché aveva avuto l'ardire di mettere a tutto volume "Radio Londra" senza nemmeno una parvenza di processo. La delazione era roba quotidiana.
Non parliamo delle condizioni di povertà assoluta in cui si viveva in talune parti. Prima del boom degli anni '60, la zona che andava da Aci Trezza a Torre Faro era probabilmente la più povera della Sicilia. Talvolta non si riusciva a mangiare per più di una volta al giorno.
La guerra in cui il regime ci aveva trascinato lasciò solo e soltanto MACERIE. Mio padre e i miei nonni mi hanno raccontato per filo e per segno la loro giovinezza e tendo a credere più a questi che non a voi "nostalgici" dell'età degli eroi.
Peraltro, anche le poche famiglie "ricche" non se la passavano benissimo, causa scarsezza dei beni di prima necessità e dell'arretratezza delle forme di produzione. In pratica, avevano i soldi ma i mercati erano semivuoti. Gli unici che stavano meglio erano i proprietari fondiari, che avevano tutto l'interesse a conservare lo status quo.
Quindi, fate tutte le rievocazioni storiche che volete, ma io mi tengo tutta la vita l'imperfetto e pieno di compromessi sistema democratico.
Re: Il fatto del giorno!
L'ascensore sociale per le generazioni di laureati che prendono 600 euro al mese è "fuori uso" anche oggi.
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Re: Il fatto del giorno!
No Giò non ce l'ho con te. È un discorso generale, generalmente si vive meglio in un sistema democratico avanzato, ripsetto a un sistema totalitario di qualunque colore esso sia. Il fascismo era un regime totalitario e integralista e dal mio punto di vista lo giudico negativamente come il comunismo in unione sovietica, che all'inizio ha pure avuto dei meriti, ma ha creato anche lì le peggiori disuguaglianze tra la classe dei burocrati del partito e il resto degli altri.
Ma non che fino a tempi recenti il sistema di ascesa sociale non abbia funzionato. Se non fosse stato così, col cazzo che mio padre sarebbe diventato dirigente INPS e io avvocato. Sciabbacoti eravamo e sciabbacoti saremmo rimasti (sciabbacoti=pescatori del popolino).
Io rifiuto la concezione "nulla può essere diverso da come è sempre stato" e "ognuno col suo ceto sociale" tipica delle forze conservatrici come è stato il fascismo in Sicilia, ma che ancora è molto radicata in un certo substrato culturale.
È legittimo avere idee diverse. Ma appunto diverse.
Questo è un altro discorso.Ericradis ha scritto: ven 8 set 2017, 13:42 L'ascensore sociale per le generazioni di laureati che prendono 600 euro al mese è "fuori uso" anche oggi.
Ma non che fino a tempi recenti il sistema di ascesa sociale non abbia funzionato. Se non fosse stato così, col cazzo che mio padre sarebbe diventato dirigente INPS e io avvocato. Sciabbacoti eravamo e sciabbacoti saremmo rimasti (sciabbacoti=pescatori del popolino).
Io rifiuto la concezione "nulla può essere diverso da come è sempre stato" e "ognuno col suo ceto sociale" tipica delle forze conservatrici come è stato il fascismo in Sicilia, ma che ancora è molto radicata in un certo substrato culturale.
È legittimo avere idee diverse. Ma appunto diverse.
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Re: Il fatto del giorno!
Si, fino a 10-20 anni c'era la possibilità di una ascesa sociale semplice e garantita dal titolo di studio o da un'attività imprenditoriale. Oggi l'ascensore o non funziona o va ai piani più bassi.spiritolibero ha scritto: ven 8 set 2017, 14:07
Questo è un altro discorso.Ericradis ha scritto: ven 8 set 2017, 13:42 L'ascensore sociale per le generazioni di laureati che prendono 600 euro al mese è "fuori uso" anche oggi.
Ma non che fino a tempi recenti il sistema di ascesa sociale non abbia funzionato. Se non fosse stato così, col cazzo che mio padre sarebbe diventato dirigente INPS e io avvocato. Sciabbacoti eravamo e sciabbacoti saremmo rimasti (sciabbacoti=pescatori del popolino).
Io rifiuto la concezione "nulla può essere diverso da come è sempre stato" e "ognuno col suo ceto sociale" tipica delle forze conservatrici come è stato il fascismo in Sicilia, ma che ancora è molto radicata in un certo substrato culturale.
È legittimo avere idee diverse. Ma appunto diverse.
Re: Il fatto del giorno!
A proposito della nostra recente discussione attorno alla “Marcia su Roma”, mi sembra che ci sia stato, nei post inviati, un qualche taglio censorio.
Avevo fatto notare a lucaliffo la sua eccessiva veemenza, al limite del vituperio, nell'attaccare il quotidiano “la Repubblica” e i suoi giornalisti.
Ora, rileggendo, noto appunto dei tagli: sia nelle affermazioni del moderatore (si fa per dire) lucaliffo, sia del mio richiamo a una maggiore prudenza.
Forse mi sbaglio? Ho un difetto di memoria? Suppongo malevolmente?
Provate, anche voi, a verificare se è andata proprio così.
Già! Perché se non lo fosse, cioè se veramente c'è stato il taglio censorio… beh… mi attendo una spiegazione.
Avevo fatto notare a lucaliffo la sua eccessiva veemenza, al limite del vituperio, nell'attaccare il quotidiano “la Repubblica” e i suoi giornalisti.
Ora, rileggendo, noto appunto dei tagli: sia nelle affermazioni del moderatore (si fa per dire) lucaliffo, sia del mio richiamo a una maggiore prudenza.
Forse mi sbaglio? Ho un difetto di memoria? Suppongo malevolmente?
Provate, anche voi, a verificare se è andata proprio così.
Già! Perché se non lo fosse, cioè se veramente c'è stato il taglio censorio… beh… mi attendo una spiegazione.
Re: Il fatto del giorno!
ho accolto il tuo avvertimento, quindi tolto le frasi orribilmente criminali sia nel mio che nel tuo commento che riportava il mio.zivago ha scritto: ven 8 set 2017, 16:55 A proposito della nostra recente discussione attorno alla “Marcia su Roma”, mi sembra che ci sia stato, nei post inviati, un qualche taglio censorio.
Avevo fatto notare a lucaliffo la sua eccessiva veemenza, al limite del vituperio, nell'attaccare il quotidiano “la Repubblica” e i suoi giornalisti.
Ora, rileggendo, noto appunto dei tagli: sia nelle affermazioni del moderatore (si fa per dire) lucaliffo, sia del mio richiamo a una maggiore prudenza.
Forse mi sbaglio? Ho un difetto di memoria? Suppongo malevolmente?
Provate, anche voi, a verificare se è andata proprio così.
Già! Perché se non lo fosse, cioè se veramente c'è stato il taglio censorio… beh… mi attendo una spiegazione.
in epoche di caccia alle streghe fascio-progressiste non si sa mai, poi magari ci va di mezzo loris.