Ognuno è ognuno, questo lo abbiamo sempre detto.
Però quanta gente 40 anni fa pensava che per correre più veloce e più a lungo si sarebbe dovuta curare la forza e si sarebbe finiti a fare squat, stacchi e compagnia bella con kg di ghisa da far invidia ai bodybuilders?
Secondo me raggiunto un chilometraggio abbastanza elevato, vedi i 100km della Dossena, abbiamo già l'addatamento agli stimoli della corsa per cui per non sovraccaricare per alcuni possono essere utili nuoto e bici. Anche su spuffy mi sembra che la bici abbia un buon effetto.
prestazioni dei "nostri" elite
Re: prestazioni dei "nostri" elite
PB:10km: 42'20" -21km: 1'35'58" -42km: 3h27'46" -50km: 4h34'42" -100km: 10h57'11"
next: 03/04 Maratona del Lampone - 25/04 50km di Romagna - 21/05 100km Del Passatore
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Re: prestazioni dei "nostri" elite
Concordo con Eric soprattutto a livello amatoriale non credo che stravolga.
Su un discorso elite sarebbe da stabilire quanto incide, ed è difficile. Se per dire la Dossena rischiando, invece di fare 2h29' farebbe 2h27', non le cambia granché, con quel tempo le major marathons non le vince. Se significasse fare 2h20', boh, forse vale la pena rischiare.
Su un discorso elite sarebbe da stabilire quanto incide, ed è difficile. Se per dire la Dossena rischiando, invece di fare 2h29' farebbe 2h27', non le cambia granché, con quel tempo le major marathons non le vince. Se significasse fare 2h20', boh, forse vale la pena rischiare.
Mutante sovrumano
Re: prestazioni dei "nostri" elite
Sono d'accordo in termini di allenamento generale. Ma più l'allenamento è specifico più deve essere simile a quello che si fa in gara. E nella maratona anche i lunghissimi li considererei allenamenti specifici. Se fossi un allenatore di un maratoneta gli farei fare bici sotto forma di lungo metabolico nella fase generale ma verso la fase più specifica solo rigeneranti sui pedali.loris ha scritto: mer 8 nov 2017, 21:11 Ognuno è ognuno, questo lo abbiamo sempre detto.
Però quanta gente 40 anni fa pensava che per correre più veloce e più a lungo si sarebbe dovuta curare la forza e si sarebbe finiti a fare squat, stacchi e compagnia bella con kg di ghisa da far invidia ai bodybuilders?
Secondo me raggiunto un chilometraggio abbastanza elevato, vedi i 100km della Dossena, abbiamo già l'addatamento agli stimoli della corsa per cui per non sovraccaricare per alcuni possono essere utili nuoto e bici. Anche su spuffy mi sembra che la bici abbia un buon effetto.
Re: prestazioni dei "nostri" elite
c'è una tendenza umana a dare risalto a UN episodio che corrobora le proprie convinzioni, e così si sorvola sul metodo scientifico che è basato sulla statistica.
le migliori 10 prestazioni italiane in maratona:
1. 2h23'44" Italia Valeria Straneo Paesi Bassi Rotterdam 15 aprile 2012
2. 2h23'47" Italia Maura Viceconte Austria Vienna 21 maggio 2000
3. 2h25'17" Italia Franca Fiacconi Stati Uniti New York 1º novembre 1998
4. 2h25'28" Italia Bruna Genovese Stati Uniti Boston 17 aprile 2006
5. 2h25'32" Italia Anna Incerti Germania Berlino 25 settembre 2011
6. 2h25'57" Italia Maria Guida Italia Carpi 10 ottobre 1999
7. 2h26'10" Italia Rosaria Console Germania Berlino 25 settembre 2011
8. 2h26'15" Italia Nadia Ejjafini Germania Francoforte sul Meno 30 ottobre 2011
9. 2h27'49" Italia Laura Fogli Corea del Sud Seul 23 settembre 1988
9. 2h27'49" Italia Ornella Ferrara Italia Roma 28 marzo 2004
nessuna di queste atlete pedalava/nuotava.
quando ce ne saranno altre 10 con tempi simili che pedalano/nuotano allora potremo INIZIARE a discutere dell'efficienza del triathlon ai fini maratonistici
le migliori 10 prestazioni italiane in maratona:
1. 2h23'44" Italia Valeria Straneo Paesi Bassi Rotterdam 15 aprile 2012
2. 2h23'47" Italia Maura Viceconte Austria Vienna 21 maggio 2000
3. 2h25'17" Italia Franca Fiacconi Stati Uniti New York 1º novembre 1998
4. 2h25'28" Italia Bruna Genovese Stati Uniti Boston 17 aprile 2006
5. 2h25'32" Italia Anna Incerti Germania Berlino 25 settembre 2011
6. 2h25'57" Italia Maria Guida Italia Carpi 10 ottobre 1999
7. 2h26'10" Italia Rosaria Console Germania Berlino 25 settembre 2011
8. 2h26'15" Italia Nadia Ejjafini Germania Francoforte sul Meno 30 ottobre 2011
9. 2h27'49" Italia Laura Fogli Corea del Sud Seul 23 settembre 1988
9. 2h27'49" Italia Ornella Ferrara Italia Roma 28 marzo 2004
nessuna di queste atlete pedalava/nuotava.
quando ce ne saranno altre 10 con tempi simili che pedalano/nuotano allora potremo INIZIARE a discutere dell'efficienza del triathlon ai fini maratonistici

Re: RE: Re: prestazioni dei "nostri" elite
Detto anche cherry picking... Che un bias noiosissimo perché per smascherarlo in una discussione tocca perdere spesso parecchio tempolucaliffo ha scritto:c'è una tendenza umana a dare risalto a UN episodio che corrobora le proprie convinzioni, e così si sorvola sul metodo scientifico che è basato sulla statistica.

PB: 5k 19'07 (passaggio test in pista 29/1/2022) 10k 38'34" (test in pista 29/1/2022) 21k 1h23'23" (Roma Ostia 06/03/2022) 42k 2h58.47 (Milano 2022)
Squat 145 Panca 100 Stacco 185
Squat 145 Panca 100 Stacco 185
Re: prestazioni dei "nostri" elite
ma com'era il vento in gara, direzione e intensità?
Re: prestazioni dei "nostri" elite
Diciamo pure che finché non si fa un confronto serio, tipo stesso soggetto che si allena prima in un modo poi nell'altro, stiam parlando di aria fritta. Magari si sopravvalutano le metodologie di allenamento, magari no.
Mutante sovrumano
Re: prestazioni dei "nostri" elite
ma non si fanno così le ricerche. l'allenamento A del soggetto ha effetti sull'allenamento B.Zedemel ha scritto: mer 8 nov 2017, 23:19 Diciamo pure che finché non si fa un confronto serio, tipo stesso soggetto che si allena prima in un modo poi nell'altro, stiam parlando di aria fritta. Magari si sopravvalutano le metodologie di allenamento, magari no.
Re: prestazioni dei "nostri" elite
Hai ragione, però sarebbe interessante definire le situazioni nelle quali può essere vantaggioso fare del cross training anche per atleti forti. Il caso della Dossena credo sia uno di questi, veniva da una sfilza di infortuni e adesso sta facendo una stagione molto buona.lucaliffo ha scritto: mer 8 nov 2017, 22:36 c'è una tendenza umana a dare risalto a UN episodio che corrobora le proprie convinzioni, e così si sorvola sul metodo scientifico che è basato sulla statistica.
le migliori 10 prestazioni italiane in maratona:
1. 2h23'44" Italia Valeria Straneo Paesi Bassi Rotterdam 15 aprile 2012
2. 2h23'47" Italia Maura Viceconte Austria Vienna 21 maggio 2000
3. 2h25'17" Italia Franca Fiacconi Stati Uniti New York 1º novembre 1998
4. 2h25'28" Italia Bruna Genovese Stati Uniti Boston 17 aprile 2006
5. 2h25'32" Italia Anna Incerti Germania Berlino 25 settembre 2011
6. 2h25'57" Italia Maria Guida Italia Carpi 10 ottobre 1999
7. 2h26'10" Italia Rosaria Console Germania Berlino 25 settembre 2011
8. 2h26'15" Italia Nadia Ejjafini Germania Francoforte sul Meno 30 ottobre 2011
9. 2h27'49" Italia Laura Fogli Corea del Sud Seul 23 settembre 1988
9. 2h27'49" Italia Ornella Ferrara Italia Roma 28 marzo 2004
nessuna di queste atlete pedalava/nuotava.
quando ce ne saranno altre 10 con tempi simili che pedalano/nuotano allora potremo INIZIARE a discutere dell'efficienza del triathlon ai fini maratonistici![]()
Re: prestazioni dei "nostri" elite
ovviamente si, una ricerca seria è tipo quella che avevi messi sui confronti tra i vari tipi di squat, un po' difficile da fare su atleti pro.lucaliffo ha scritto: gio 9 nov 2017, 0:20ma non si fanno così le ricerche. l'allenamento A del soggetto ha effetti sull'allenamento B.Zedemel ha scritto: mer 8 nov 2017, 23:19 Diciamo pure che finché non si fa un confronto serio, tipo stesso soggetto che si allena prima in un modo poi nell'altro, stiam parlando di aria fritta. Magari si sopravvalutano le metodologie di allenamento, magari no.
Ma se ad esempio una Dossena fa nuoto, bici e 100km di corsa e fa 2h 29'. Poi decide di fare 200km di sola corsa e dopo un tempo ragionevole fa 2h 20', sarebbe un indizio importante, perchè il salto è notevole.
Tutti ragionamenti non verificabili, perchè nella realtà le differenze sono molto più sfumate e non si riescono a isolare i fattori. Probabilmente ballano un paio di secondi a km che si confondono nel resto, anche in una giornata storta.... Keitany pare abbia avuto le mestruazioni proprio in quel giorno, non è stata bene, ha fatto 10 minuti in più dei suoi livelli, abbiamo voglia a parlare di bicicletta si bicicletta no


Alla fine conta il cronometro (e hai riportato i tempi delle italiane) ... e la Radcliffe è là a 14 minuti, vedremo i prossimi anni.
Mutante sovrumano