ecco che nei paesi seri fanno 30 partenze a settimana tutto l´anno, ad esempio.
in italia ne fanno 3 a una settimana dalla gara (magari pure con le cavigliere)

Esatto la partenza è un gesto di precisione e quindi va allenata come alleni lo swing a golf per dire...Non credo che a golf si giochi solo sul green h24 e poi il tiro iniziale lo si provi solo 3gg prima della gara ehehelucaliffo ha scritto: sab 2 feb 2019, 11:16 lo sprint é una cosa di estrema complicazione, un po´ come la ginnastica artistica in cui, per farlo decentemente, un gesto lo devi ripetere migliaia di volte.
ecco che nei paesi seri fanno 30 partenze a settimana tutto l´anno, ad esempio.
in italia ne fanno 3 a una settimana dalla gara (magari pure con le cavigliere)![]()
Luc nel tennis di adesso il servizio è fondamentale.lucaliffo ha scritto: sab 2 feb 2019, 15:19 possiamo paragonare al servizio a tennis?
spirito, quanto si allena il servizio a tennis?
uhmmm... mi sa che la partenza nello sprint é piú importante del servizio a tennis...
Il paragone mi piace, è calzante. Il servizio nel tennis si allena praticamente a ogni seduta. Solitamente alla fine, perché sei stanco ed è lì che poi in partita si segna la differenza.lucaliffo ha scritto: sab 2 feb 2019, 15:19 possiamo paragonare al servizio a tennis?
spirito, quanto si allena il servizio a tennis?
uhmmm... mi sa che la partenza nello sprint é piú importante del servizio a tennis...
Uno sprint in bici lo inizi già con un rapporto lungo, al massimo aumenti di 1-2 denti quando aumenti la velocità.chippz ha scritto: sab 2 feb 2019, 9:25L'Appiedato ha scritto: sab 2 feb 2019, 8:57 molto interessante la tua analisi. L'hai spiegato ma non sapendo nulla in materia e non avendo mai fatto uno sprint vero non riesco ad immaginarmelo: come puó l'angolo di uscita dai blocchi condizionare una fase di corsa (lanciato) che avviene 60m dopo?
Ma totu è alto 1 90? Me lo immaginavo piú basso.
Visto che hai fatto bici, io me lo immagino cosi.
Se devo fare uno sprint a manetta se parto già col 50x15 magari nei primi metri arrivo già a 350w, poi però quando dovrei arrivare a picco max non ci arrivo e non arrivo a 550w.
Invece partire con un 50x19 mi fa aumentare di più la cadenza nonostante nei primi metri magari arrivo solo a 300w, poi però sfruttando la migliore coppia riesco ad inserire il 50x13 e superare i 600w.
Tu devi vedere qualche gara in TV o dal vivo...strada o anche velodromo sennò continui ad avere una visione della realtà troppo distortachippz ha scritto: sab 2 feb 2019, 9:25L'Appiedato ha scritto: sab 2 feb 2019, 8:57 molto interessante la tua analisi. L'hai spiegato ma non sapendo nulla in materia e non avendo mai fatto uno sprint vero non riesco ad immaginarmelo: come puó l'angolo di uscita dai blocchi condizionare una fase di corsa (lanciato) che avviene 60m dopo?
Ma totu è alto 1 90? Me lo immaginavo piú basso.
Visto che hai fatto bici, io me lo immagino cosi.
Se devo fare uno sprint a manetta se parto già col 50x15 magari nei primi metri arrivo già a 350w, poi però quando dovrei arrivare a picco max non ci arrivo e non arrivo a 550w.
Invece partire con un 50x19 mi fa aumentare di più la cadenza nonostante nei primi metri magari arrivo solo a 300w, poi però sfruttando la migliore coppia riesco ad inserire il 50x13 e superare i 600w.