Zedemel ha scritto: lun 4 mar 2019, 16:44
mi chiedo se effettivamente facciano analisi di un certo tipo. Voglio dire, magari non cambia nulla, ma se io mi metto a guardare le cose che facevo in un determinato periodo, o le gare andate bene, perché non dovrebbero farlo loro a livelli così alti, potrebbero scoprire delle correlazioni utili, invece sembra tutto così ripetitivo.
Tipo io che ho elaborato 3290382938 teorie diverse.. perché loro manco 1?
Sulla pagina facebook di Maurizio Brassini ci sono due post di analisi dell'ultima maratona di Sara.
Per me ha ancora margine di miglioramento, già questa stagione. L'obiettivo principale sono i mondiali di Doha. Lì l'incognita sarà il clima, ma diciamo pure che in questo tipo di competizioni il riscontro cronometrico è relativo, conta il piazzamento.
Una splendida intervista a Totò Antibo nella Gazzetta di oggi.
Oggi vorrebbe allenare ma, mi sa, che se aspetta che gli facciano una pista... campa cavallo. Purtroppo essendo affetto da quel male, non può spostarsi a piacimento in macchina per seguire gli atleti e reclutare nuovi talenti.
Poi la federazione lo ha messo in disparte con troppa premura. In assenza di campioni e personaggi di spicco, forse, la sua esperienza gioverebbe.
Sicuramente, d'altra parte
"Presa la Terza media, avevo lasciato la scuola",
I tempi cambiano, non vuol essere una giustificazione ma se si osservano le differenze bisogna osservarle tutte
quella é un´eccezione. ai tempi 99 su 100 facevano i sacrifici frequentando la scuola o l´universitá e senza fiatare. anzi, senza manco sentirlo come sacrificio.
ok, ok, ne abbiamo parlato tante volte, tu col classico non avresti potuto farlo, ma una minoranza fa il classico.