Bisogna anche vedere come si allenava prima degli stop. Con che rapporto faceva i lavori.
Però fare come stanno facendo ora può essere la scelta più spontanea (e meno razionale).
Pensa a me: dopo mesi di stop da cosa sono partito? Dalle robe più intense. Quindi può essere semplicemente successo questo episodio:
-Allenatore:"Riprendiamo dalla base"
-Marta:"No! La base no! Tanto non ho perso completamente, posso ripartire già da un piccolo programma con un po di intensità!"
Stiamo parlando di una elite. 2 lavori a settimana sono "acqua fresca". Ipotizzo abbiano ripreso con sole corse lente, poi 1 lavoro a settimana e poi, dal momento che stava progressivamente meglio, avranno aumentato a 1 e mezzo e infine 2. Io con Luc, da amatore fragile fisicamente, ho fatto lo stesso precorso, ma per il momento non ho inserito la 3a corsa lenta.
Altre atlete mezzofondiste nazionali fanno 3 lavori a settimana + una corsa lunga + 3 corse lente in un programma settimanale. Ed è già poco. Le colleghe africane di pari età viaggiano in media su 4 lavori + 1 lungo lento + 3 corse lente con un bigiornaliero, e poi negli anni aumentano pure.
Probabilmente i problemi fisici di Marta sono dovuti a una intrinseca carenza di forza. La carrozzeria non supporta la potenza del motore e si spacca, per usare una metafora automobilistica. Spero stiano lavorando su questo aspetto.
1,73m x 57kg
obiettivi: mezzofondista in cerca di sfide
spiritolibero ha scritto: mar 4 giu 2019, 13:37
Stiamo parlando di una elite. 2 lavori a settimana sono "acqua fresca". Ipotizzo abbiano ripreso con sole corse lente, poi 1 lavoro a settimana e poi, dal momento che stava progressivamente meglio, avranno aumentato a 1 e mezzo e infine 2. Io con Luc, da amatore fragile fisicamente, ho fatto lo stesso precorso, ma per il momento non ho inserito la 3a corsa lenta.
Altre atlete mezzofondiste nazionali fanno 3 lavori a settimana + una corsa lunga + 3 corse lente in un programma settimanale. Ed è già poco. Le colleghe africane di pari età viaggiano in media su 4 lavori + 1 lungo lento + 3 corse lente con un bigiornaliero, e poi negli anni aumentano pure.
Probabilmente i problemi fisici di Marta sono dovuti a una intrinseca carenza di forza. La carrozzeria non supporta la potenza del motore e si spacca, per usare una metafora automobilistica. Spero stiano lavorando su questo aspetto.
Ok, ma se l'obiettivo é arrivare ad allenarsi con 3 lavori io prima sarei arrivato a fare tipo 6/7 sedute abbastanza lente. Poi avrei aumentato i lavori.
Della manzcncanza di forza non ne sono a conoscenza, comunque dita incrociate, facciamo il tifo per lei
Se hai bisogno di informazioni per un infortunio relativo alla corsa qui trovi il mio sito: https://nicolarossift.com
spiritolibero ha scritto: mar 4 giu 2019, 13:37
Stiamo parlando di una elite. 2 lavori a settimana sono "acqua fresca". Ipotizzo abbiano ripreso con sole corse lente, poi 1 lavoro a settimana e poi, dal momento che stava progressivamente meglio, avranno aumentato a 1 e mezzo e infine 2. Io con Luc, da amatore fragile fisicamente, ho fatto lo stesso precorso, ma per il momento non ho inserito la 3a corsa lenta.
Altre atlete mezzofondiste nazionali fanno 3 lavori a settimana + una corsa lunga + 3 corse lente in un programma settimanale. Ed è già poco. Le colleghe africane di pari età viaggiano in media su 4 lavori + 1 lungo lento + 3 corse lente con un bigiornaliero, e poi negli anni aumentano pure.
Probabilmente i problemi fisici di Marta sono dovuti a una intrinseca carenza di forza. La carrozzeria non supporta la potenza del motore e si spacca, per usare una metafora automobilistica. Spero stiano lavorando su questo aspetto.
secondo me la maggioranza delle 800iste nazionali fanno ben piú di 3 lavori.
da ALLIEVE la vandi faceva 4 lavori su 4 sedute, la belló 4 lavori su 6 sedute.
romani poi 8 lavori a settimana
spiritolibero ha scritto: mar 4 giu 2019, 13:37
Stiamo parlando di una elite. 2 lavori a settimana sono "acqua fresca". Ipotizzo abbiano ripreso con sole corse lente, poi 1 lavoro a settimana e poi, dal momento che stava progressivamente meglio, avranno aumentato a 1 e mezzo e infine 2. Io con Luc, da amatore fragile fisicamente, ho fatto lo stesso precorso, ma per il momento non ho inserito la 3a corsa lenta.
Altre atlete mezzofondiste nazionali fanno 3 lavori a settimana + una corsa lunga + 3 corse lente in un programma settimanale. Ed è già poco. Le colleghe africane di pari età viaggiano in media su 4 lavori + 1 lungo lento + 3 corse lente con un bigiornaliero, e poi negli anni aumentano pure.
Probabilmente i problemi fisici di Marta sono dovuti a una intrinseca carenza di forza. La carrozzeria non supporta la potenza del motore e si spacca, per usare una metafora automobilistica. Spero stiano lavorando su questo aspetto.
secondo me la maggioranza delle 800iste nazionali fanno ben piú di 3 lavori.
da ALLIEVE la vandi faceva 4 lavori su 4 sedute, la belló 4 lavori su 6 sedute.
romani poi 8 lavori a settimana
Io parlo di quelli che so, non di coloro che non so
In questi casi ci sono troppi lavori, troppo precoci e non supportati da un corrispondente numero di sedute rigeneranti. E infatti mi sa che questi atleti sono tutti in stallo o hanno miglioramenti risibili, quando non vanno in controprestazione. Comunque mi pare la Bellò abbia modificato qualcosa da un anno a questa parte.
1,73m x 57kg
obiettivi: mezzofondista in cerca di sfide
spiritolibero ha scritto: mar 4 giu 2019, 13:37
Stiamo parlando di una elite. 2 lavori a settimana sono "acqua fresca". Ipotizzo abbiano ripreso con sole corse lente, poi 1 lavoro a settimana e poi, dal momento che stava progressivamente meglio, avranno aumentato a 1 e mezzo e infine 2. Io con Luc, da amatore fragile fisicamente, ho fatto lo stesso precorso, ma per il momento non ho inserito la 3a corsa lenta.
Altre atlete mezzofondiste nazionali fanno 3 lavori a settimana + una corsa lunga + 3 corse lente in un programma settimanale. Ed è già poco. Le colleghe africane di pari età viaggiano in media su 4 lavori + 1 lungo lento + 3 corse lente con un bigiornaliero, e poi negli anni aumentano pure.
Probabilmente i problemi fisici di Marta sono dovuti a una intrinseca carenza di forza. La carrozzeria non supporta la potenza del motore e si spacca, per usare una metafora automobilistica. Spero stiano lavorando su questo aspetto.
secondo me la maggioranza delle 800iste nazionali fanno ben piú di 3 lavori.
da ALLIEVE la vandi faceva 4 lavori su 4 sedute, la belló 4 lavori su 6 sedute.
romani poi 8 lavori a settimana
E che opinioni hai dell'allenamento scelto per la Zenoni?
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