IL METODO HADD

[lucaliffo]

riporto qui alcune cose che ho scritto in altro 3d.

1)
dusseldorf 4/14: 03h14'38"
2)
a maggio abbraccia l'"universitarianesimo", 160km/sett, "test" che migliorano tra 20 e 30"/km (wow!):
"Messaggioda SalvoP » 19 feb 2015, 21:05
... In fase di costruzione ero sui 160 Km settimanali. Adesso sto sui 120."
a novembre fa na mezza in 1h40
da gennaio specifica maratona con l'imprenditore balcanico.
il 19/2 posta dei lunghi con 10bpm in meno a parità di passo rispetto all'anno prima.
3)
treviso 3/15: 03h13'59"

NON E' VERO che "i politecnici" si fanno poco male.
IO VI OSSERVO COSTANTEMENTE E REGISTRO!
da marzo14 a fine anno (poi me so' rotto la minkia) ho registrato 29 adepti... di questi 12 si persero per strada (perchè?).
dei restanti hanno avuto infortuni e dolori vari: MADMAT, pistolazzi, LORE, enjoyash, ciccio, runfranzarun, migliocri, sv++, zecca, simona, moremio.
11/17... mica male...

[lucaliffo]

cominciamo dalla fine... i risultati ottenuti col metodo.
tutti i metodi dovrebbero far migliorare, il miglioramento è il risultato NORMALE di un metodo.
ora qui abbiamo gente che migliora (ad esempio madmat), gente che non migliora nonostante volumi allucinanti degni di un mo farah (salvo), gente che peggiora (lgio002: mezza 1h41 (3/14) > 1h54 (11/14)).

invece nei "test" mi pare che tutti miglioravano di brutto...
se ne deduce che IL MIGLIORAMENTO DELLA VELOCITA' A PARITA' DI BPM E' SCARSAMENTE CORRELATO AL MIGLIORAMENTO IN GARA, in questo metodo.

[lucaliffo]

Usato. Buon metodo secondo me da provare una volta nella vita. Specie se si rientra da infortuni o si ha un periodo lungo senza corse (mesi....)
Non sono convinto funzioni su volumi sotto i 70 km (lo dice Hadd stesso) e per completezza andrebbe detto che Hadd sconsigliava di correre piu' lenti di 3'/mile rispetto al proprio passo 5k

non va bene sotto i 70km/sett...
non va bene se genera corse più lente di 3'/mile...
non va bene per chi ha oltre 45' sui 10km...
non va bene per chi, come ervin, si scass'i ball...
non va bene per chi non ha molto tempo a disposizione...
non va bene per chi non gli sta bene non gareggiare per mesi e mesi...
non va bene per chi non gli va di usare sempre il cardio...
non va bene per chi ha fcmax bassa (lo aggiungo io)...

NON VA BENE PER TROPPA GENTE!!!
un metodo buono deve adattarsi a tutti o quasi!

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questione infortuni.
come abbiamo visto il metodo non ne abbassa affatto la probabilità (pure su letsrun c'era gente che s'era infortunata) soprattutto per 2 motivi:
- non solo l'intensità, anche il volume produce degli stress. poi c'è chi sopporta meglio l'una o l'altra.
- è molto facile incorrere in infortuni nella fase di transizione o nella specifica, proprio a causa del totale abbandono di certi mezzi d'allenamento nella lunga costruzione. cambiare repentinamente musica è uno shock per il corpo.

ci vuole veramente tanta presunzione per dire che un metodo preserva dagli infortuni... ma il diavoletto è sempre in agguato...

[lucaliffo]

questione fibre.
1) non è vero che quando lavorano le veloci non lavorano le lente, all'aumentare dell'intensità le veloci si sommano alle lente, che lavorano sempre.
2) dice "ma se fai lavori veloci fai meno km rispetto a una cl, quindi indirettamente fai lavorare meno le fibre lente a causa della diminuzione del volume"
e perchè?
chi mi vieta in una seduta sempre di 1h di schiaffarci dentro esempio 20 variazioni di 1'?
oppure mettiamo che in una cl tolgo 5km e ci metto 15x100salita con rec jog, perdo 2km (su 100 o 160), sai che gran perdita...
senza contare che arcelli dice che gli sprint in salita sono un ottimo metodo per la potenza aerobica (ahahah!)

[chippz]

senza contare che arcelli dice che gli sprint in salita sono un ottimo metodo per la potenza aerobica (ahahah!)

Quindi il "mago dei maghi" era lui? Vabbeh che me l'avevi detto e l'avevo capito, ma Arcelli è l'unico che non ho ancora mai avuto modo di leggere o capire se è una persona reale o solo un mito creduto da tutti.
Fin'ora chiunque lo nominava lo usava come se quella cosa fosse certificata come verità inconfutabile, proprio perché detta da lui. Però non avendo mai avuto modo di leggerlo in me si è solo rafforzata questa teoria (ma visto che non l'ho mai letto è l'unico che fino a poco fa si salvava dalla mia "black list"). Dici che devo inserire anche lui (così come RJo, ma lui è già nel libretto nero da quando mi disse che Bolt potrebbe trarre benefici se facesse anche lui un periodo di soli lenti)?

[lucaliffo]

questione "acido".
io credo che hadd abbia mal compreso certe cose fisiologiche... non mi pare che i mezzofondisti veloci, che fin dall'inverno acidificano 3-4gg a settimana, soffrano danni aerobici.
dipende tutto da QUANTO si acidifica! io ho degli studi che provano danni (IMMEDIATI) a partire dalle 10mmol di acido... ebbene, mezzofondisti prolungati (specie se amatori) in qualunque seduta facciano non raggiungono quasi MAI tali livelli.
una seduta 8x300 rec.3' a ritmo 800 di luca vandi, ex nazionale dei 1500, riporta 11mmol nelle ultime prove.
la stessa seduta fatta da un amatore non supera le 8mmol.
poi i danni immediati devono essere reiterati SPESSO per trasformarsi in danni duraturi...
sto dicendo che si possono fare seudte "acide" tutti i giorni? NO! sto dicendo che il problema non è l'acido, quanto tutta una serie di stress, di "fatigue", fra le quali però rientrano anche quelli causati da volumi notevoli, anche di corsa lenta.
correre forte tutti i giorni non si può, ma neanche correre 3h tutti i giorni.

[lucaliffo]

chippz,
aggiungi tranquillamente pure lui alla black list... tra l'altro anche lui è fautore dei calcoli % (vedi post sul mio blog sul fondo medio), calcoli che costituiscono il più grave difetto anche del metodo hadd.

[lucaliffo]

questione tabelle "tutti insieme appassionatamente"
MA COME SI FA????
non ho parole!!!
uno ha tendenze veloci e uno maratoniche, uno corre da 1 anno e uno da 30 anni, uno fa 32' e uno 52'... macchè... tutti stessa tabella.
transizione: tutti fartlek 25x200... MA PERCHE'??????
tra l'altro un 200 di un campione viene in 32", un 200 di un tapash 60"... chi glielo dice a questi che I LIVELLI DI ACIDO DIPENDONO DAL TEMPO E NON DALLA DISTANZA???
lo stesso 25x200 di uno forte e di un tapash sono 2 sedute completamente diverse!

[lucaliffo]

ma il difetto veramente MOSTRUOSO, IMPERDONABILE di questo metodo è la fissità delle % per tutti e per sempre.
l'ho già scritto infinite volte.
NON PUOI far fare cl al 70% a 2 atleti uno con fcmax a 200 e uno a 170... perchè per il secondo vengono fuori bpm troppo bassi e velocità troppo bassa, a volte anche 1'30/km più bassa del primo atleta, mentre magari in gara hanno stesso valore!!!
ecco che per gente con fcmax molto alta, oltre 190, la cl viene a passo decente, mentre per gente con fcmax 165-180 vediamo pure 8-9'/km... praticamente CAMMINARE!!!
con drastico cambio di meccanica: quando ci si avvicina alla camminata non si usano quasi più i muscoli più impegnati nella corsa (adduttori, femorali, quads, gastrocnemi) e se ne usano altri (soleo).
infatti il soleo è il muscolo del corpo che ha una più alta % di fibre lente, perchè è deputato alla stazione eretta, non alla corsa.
però poi noi in gara dobbiamo correre (e relativamente forte). quindi tutto st'allenamento del soleo non ci serve e anzi è deleterio il deallenamento dei muscoli della corsa.