Lungo specifico o metabolico

[Zedemel]

oggi non sono più tanto convinto, un amatore dovrebbe correre intorno e/o oltre le 3h tirando, mi sembra troppo, l'elite lo può fare pure tutte le settimane (2h) corre di meno e recupera meglio, l'amatore ha pochi (uno solo?) colpi buoni in canna meglio spararlo al momento giusto...in gara.

penso anch'io che sulla maratona si divarichi molto la differenza, perchè gli elite sono atleti migliori, fanno solo quello e soprattutto volumi molto superiori.
Forse un long and fast è più applicabile per una mezza, per un amatore fare 18km di buona lena non è certo impattante come farne 36.

[lucaliffo]

dicorso interessante ma complesso.
a livello elite c'è stato qualcuno che i lunghi non li tirava granchè, ad esempio baldini... però era uno che arrivava a 25km di ripetute in sedute che, col risc e i recuperi, diventavano un lungo!

del tuo amico abbiamo poche informazioni: a quanto fa sti lunghi metabolici e di che distanza? quanti km fa di medi e ripetute? come organizza i microcicli? che tempi ha nelle altre distanze?

Fa solo mezze e maratone non ha mai fatto 10...di conseguenza è "lento" maratona 2h55 in mezza è su 1h25 però quest'ultimo è vecchio di un anno, sicuramente domenica rinnova anche questo.
7 giorni su 7 per la maratona è arrivato anche sui 120km a settimana.
In preparazione per la maratona I lunghi li fa nel range 32-36, forse anche 38 con un passo tra 4'20-4'40, medi anche 24km (riscaldamento escluso) vicino al RM, ripetute sempre con un volume abbastanza alto tipo 3x8x1000.
Posso vedere alcuni allenamenti che sta facendo per la mezza, ha fatto medi da 16km a 4'10, 5x2000 a 3'55, 4x3000 a 3'55, 11x1000 a 3'45, i lenti di scarico come li chiama lui anche a 5'20.
Il fatto che baldini non tirasse i lunghi era una decisione presa per le sue caratteristiche o altro?

1) se nei lunghi va anche a 4'20-4'30 non mi sembra così piano...
2) se fa 24x1000, coi recuperi e risc esce fuori un lungo
3) in generale, se uno è molto resistente e poco veloce, fa alti volumi e ha modo di fare altri lavori molto voluminosi, POTREBBE ottenere buoni risultati anche tirando meno i lunghi
4) io gli ultimi lunghi li faccio tirati, comunque esce una media 7-15" più lenta del RM... per gli atleti più deboli anche a RM (visto che il RM quasi coincide con la cl). e faccio così per un motivo anche ECONOMICO: risparmiare tempo e sforzo accorpando lungo e RM.
ad esempio canova con tergat lavorava alla stessa maniera, lunghi tirati ma poi gli altri lavori erano "brevi" (tipo 12km max di ripetute o 40' di fartlek)

quindi discordo dall'idea che debbano essere i tapascioni a fare i lunghi più lentamente rispetto al RM.

[luirt]

Forse intendo specifico impropriamente? per me specifico è diciamo sotto i 10'' anche più giù, su RG 5-7'' quello intendo con specifico.
Giusto per fare un esempio, se fai una maratona a 4'55, e il lungo a 5'10 5'15, per me non è specifico, non è quello che intendevo insomma.

È vero nei lunghi arriva anche a 4'20 ma nel finale come se fosse in progressione, non è che si fa 36km a 4'20, a 4'40-4'30 considerando i volumi che fa e le sue caratteristiche è un ritmo da CL per lui, forse un pelo pelo più svelta, penso che un 10km a 3'45 3'50 lo fa facile senza preparazione specifica, nel suo caso VR+45'' ci potrebbe pure stare viste le caratteristiche, molto più resistente che veloce.

Io parlavo di atleti di medio livello non di quelli più lenti, per forza di cose chi è più lento farà il lungo vicinissimo al RM, ma se andiamo un pò più su senza arrivare a quelli forti, a metà strada insomma l'approccio che usi è sempre lo stesso? O come credo dipende?

[L'Appiedato]

Forse intendo specifico impropriamente? per me specifico è diciamo sotto i 10'' anche più giù, su RG 5-7'' quello intendo con specifico.
Giusto per fare un esempio, se fai una maratona a 4'55, e il lungo a 5'10 5'15, per me non è specifico, non è quello che intendevo insomma.

Che equivale a correre a piú del 90% del ritmo che terrestri in una maratona.
Secondo me non é di certo un allenamento di scarico...

[lucaliffo]

tra i miei la variazione individuale è poca.
attualmente ho 4 maratoneti e lo scarto di passo va dai 4" di loris agli 11" di AR. mickita (2h55) ha 7".
uno che avevo da 2h39 che faceva volumi 90-120km arrivava a 13".
ripeto, è una questione soprattutto economica, cioè: se con UNA SOLA SEDUTA (lungo tirato) ottengo i risultati che voglio, perchè ne dovrei fare 3 (di cui una lunghissima a passo lentissimo)?

poi io NON PROGRAMMO in anticipo il passo dei lunghi o lo scarto col RM, esce fuori come conseguenza naturale della struttura che dò alla seduta (che non è uguale per tutti, non è sempre uguale per lo stesso atleta ed è rigorosamente top secret).

[luirt]

Capito.
Alcuni tue considerazioni le feci anche io, se fai 24 di medio considerando il riscaldamento è un lunghetto, stesse cose per le ripetute, mi disse che preferiva fare così e che aveva buoni risultati.
Anche maarco mi sembra faccia il coach, che ne pensi? Lungo specifico o metabolico in preparazione di una maratona?

[Ericradis]

Un'opzione che ho trovato interessante è il lungo con gli ultimi km a passo gara.

[chippz]

Io seguo (non direttamente visto che di maratona non ci capisco molto) un maratoneta, ma i lunghi li fa praticamente tutti a ritmo lento (ma tra rm e cl scarta neanche 10"/km).. tranne qualcuno in cui si inizia a ritmo lento fino a 2h e c'è una progressione di 30/60 minuti a rm.

[maarco72]

Io ho fatto fare i lunghi attorno hai 20''più lento del ritmo gara..con 70km a settimana...ogni tanto nel lungo faccio fare nel.finale delle variazioni(6#500rec500)..sulle ripetute lunghe curavo. Il recupero attivo..risultato 1h28'in mezza e 3h09 in maratona