lucaliffo ha scritto: mar 22 ago 2017, 15:34
vedi... potrei cogliere la palla al balzo e riempirti con 547 epiteti come fai tu con me. potrei chiamarti diskriminatore o suddofobo.
invece non lo faccio perchè sono diverso da te e credo che hai tutto il diritto di pensare e scrivere quello che hai scritto A PRESCINDERE dal fatto che risponda a verità o meno.
e sono diverso da te anche perchè, pur essendo io nato a roma e di origini pugliesi, non mi disturba affatto ciò che hai scritto, A PRESCINDERE dal fatto che risponda a verità o meno.
Son contento di non averti disturbato, così come vorrei anche tu evitassi di provocarmi in continuazione. Se lo farai anch'io, considererò con riguardo le tue opinioni, magari non condividendole ma rispettandole.
Per me le diversità sono un valore: proprio per questo non
(pre)SCINDO in modo netto il falso dal vero; non taglio con l'accetta separando il torto dalla ragione; non ho la certezza di aver capito tutto e di stare dalla parte giusta (una tara di noi vecchi comunisti che conosco bene). Piuttosto cerco di capire e di considerare le opinioni diverse dalle mie. Altresì gradirei di non essere considerato, come mi sembra sia per alcuni di questo
forum, un fastidioso e scomodo intruso.
Mi piace discutere di “massimi sistemi” con voi, ancor più mi piacerebbe parlare di quel che facciamo nel concreto delle nostre vite.
Io non sogno più di rifare il mondo, non ho più il mito dell' “uomo nuovo”. Con l'età e un po' di studio della storia, ho imparato che è un illusione pensare di cambiare gli altri senza cambiare noi stessi; che piuttosto dell'inerte attesa di un'improbabile nemesi del sistema è meglio impegnarsi per modificare, anche parzialmente ma in meglio, le piccole cose che abbiamo attorno: nel nostro comune, nei luoghi di lavoro, nella socialità locale, nel vicinato.
Per quanto mi è possibile cerco di FARE piuttosto che declamare; similmente ritengo sia meglio, per il nostro
running, infilarsi le scarpette e andare, piuttosto che lambiccarsi su teorie e tabelle. Dopo il FARE, meglio e di più si può valutare, confrontare, dirimere.
Ben venga dunque, risentito
lucaliffo (perdonami il bonario epiteto), la nostra diversità che, se la consideriamo complementarità, sarà un arricchimento positivo per questo non sempre intrigante
forum.