Il fatto del giorno!

[Zedemel]

a me di base già sta sulle palle il "reddito di cittadinanza", figuriamoci se elargito solo a una parte della popolazione.
da dove vengono quei soldi? a chi li togli prima di darli? a qualcuno che LAVORA!
soprattutto ai piccoli e medi imprenditori, che già ora hanno una pressione fiscale del 75%, na roba tipo URSS.
uno dei maggiori difetti dell'asinistra è che non ha mai capito che i soldi non crescono sugli alberi. in questo sto coi liberisti.

io invece sono a favore, poi si può discutere molto su dimensione, estensione e coperture di un provvedimento del genere, ma il discorso "filosofico" che c'è dietro rispecchia un futuro tutt'altro che improbabile: di lavoro ce ne sarà sempre meno, per cui anche solo per questioni di ordine pubblico, qualcosa ci si dovrà inventare, magari passando anche da un "lavorare meno a parità di reddito".

[lucaliffo]

se permetti, lavorare meno ma lavorare tutti è leggermente diverso che dare soldi solo perchè esisti o, peggio, solo perchè sei donna.
col fine poi dell'"indipendenza individuale", mentre secondo me la società per non sfaldarsi deve proprio fare l'opposto, aumentare la dipendenza economica tra le persone.

comunque ho appena visto per puro caso un episodio della 2a serie di black mirror su netflix, "the waldo moment".
parla di un programma tv di un pupazzo, manovrato da un COMICO, che sbeffeggia scurrilmente i politici... poi entra anche lui in politica e diventa subito il secondo partito... poi viene ingaggiato dalla cia.
mi ricorda qualcuno

[Zedemel]

la società secondo me dovrebbe consentire alle persone di realizzarsi, seguire le proprie passioni, mentre c'è un sacco di gente in giro frustrata nel fare lavori che odiano e stare con persone che detestano, appunto per dipendenza economica.
Qualche azienda l'ho vista nella mia modesta esperienza e non è che tutta la gente che ci lavora dentro fa sempre qualcosa di utile e per la totalità del tempo, in fondo non è che una sorta di reddito di cittadinanza e spesso si finisce nella solita guerra tra poveri, tra gente che si rinfaccia "io lavoro più di te".
Comunque al momento son discorsi teorici, non credo di vedere (o spero di non vedere) questo passaggio nell'arco di ciò che mi resta da vivere, anche se la tecnologia fa passi da gigante e non so se il cambiamento sarà lineare o addirittura esponenziale.

[lucaliffo]

beh io credo che una società è produttiva, salda e sana quando i tasselli del puzzle si incastrano con gli altri essendo diversi e interdipendenti.
immagina un puzzle coi tasselli tutti... ehm... liberi e uguali
anche l'"amore" tra uomo e donna è una copertura della necessaria dipendenza reciproca. finita la dipendenza finisce anche l'"amore" e tutto si sfascia.
non si fanno più figli e quei pochi escono pure mezzi matti.

[maxmagnus]

domanda: qual'é la differenza tra l'evoluzione "legittima" della cultura di una società e una imposta?
perché siamo tutti, piu' o meno, d'accordo sul fatto che dare del negro a qualcuno di colore é insultante, mentre altre pretese che si basano sulla percezione della persona "offesa" non lo sono?

Secondo me un’evoluzione “legittima” come dici tu, che io intendo come una cosa condivisa dalla maggior parte della società, deve essere un processo naturale e spontaneo. Le influenze esterne che vogliono imporre o velocizzare eccessivamente un cambiamento le trovo controproducenti.

cosa intendi per "spontaneo"? in genere, i cambiamenti culturali derivano da scossoni, spesso violenti, da parte degli interessati.
cambiamenti che, inizialmente, non so quanto siano condivisi

[maxmagnus]

immagino se ne sia parlato abbondantemente anche in Italia, comunque dopo soli 6 anni dalle prime rivelazioni di una testata giornalistica (la sola rimasta indipendente da noi, ma é senz'altro una coincidenza), i giudici hanno messo in esame il povero marito di carla bruni ed alcuni tirapiedi.

pare dubitino di cosette come la provenienza da donazioni anonime in cash di finanziamenti della campagna elettorale (per qualche decina di milioni di euro) o di vendite di quadri (non tracciabili da noi) ad avvocati asiatici

malfidati

[Ericradis]

domanda: qual'é la differenza tra l'evoluzione "legittima" della cultura di una società e una imposta?
perché siamo tutti, piu' o meno, d'accordo sul fatto che dare del negro a qualcuno di colore é insultante, mentre altre pretese che si basano sulla percezione della persona "offesa" non lo sono?

Secondo me un’evoluzione “legittima” come dici tu, che io intendo come una cosa condivisa dalla maggior parte della società, deve essere un processo naturale e spontaneo. Le influenze esterne che vogliono imporre o velocizzare eccessivamente un cambiamento le trovo controproducenti.

cosa intendi per "spontaneo"? in genere, i cambiamenti culturali derivano da scossoni, spesso violenti, da parte degli interessati.
cambiamenti che, inizialmente, non so quanto siano condivisi

Per spontaneo intendo un autonomo processo di cambiamento della cultura della società perlopiù condiviso. Un cambiamento imposto è quello che, con metodi e strategie comunicative di massa, riesce a determinare una oligarchia culturale.

[Ericradis]

immagino se ne sia parlato abbondantemente anche in Italia, comunque dopo soli 6 anni dalle prime rivelazioni di una testata giornalistica (la sola rimasta indipendente da noi, ma é senz'altro una coincidenza), i giudici hanno messo in esame il povero marito di carla bruni ed alcuni tirapiedi.

pare dubitino di cosette come la provenienza da donazioni anonime in cash di finanziamenti della campagna elettorale (per qualche decina di milioni di euro) o di vendite di quadri (non tracciabili da noi) ad avvocati asiatici

malfidati

Ne hanno parlato, sono molto dispiaciuto

[lucaliffo]

immagino se ne sia parlato abbondantemente anche in Italia, comunque dopo soli 6 anni dalle prime rivelazioni di una testata giornalistica (la sola rimasta indipendente da noi, ma é senz'altro una coincidenza), i giudici hanno messo in esame il povero marito di carla bruni ed alcuni tirapiedi.

pare dubitino di cosette come la provenienza da donazioni anonime in cash di finanziamenti della campagna elettorale (per qualche decina di milioni di euro) o di vendite di quadri (non tracciabili da noi) ad avvocati asiatici

malfidati

per me è un'altra mossa imperiale.
l'impero prima ti usa e poi ti getta.
indaghiamo invece sui finanziamenti occulti delle lobbies d'oltreoceano (guerrafondaie, perverse e malate mentali) alla maggioranza di politici e giornalisti europei...

[lucaliffo]

i vomiti giornalieri della stampa politicamente corretta...
omicidio mariam in uk.
femminicidio? eh no, è stata uccisa da donne, peccato.
allora, visto che è figlia di egiziani, omicidio razzista!
silenzio di tomba sull'etnia delle omicide... ooopppss, sono nere, mannaggia!

http://www.corriere.it/esteri/18_marzo_ ... 5f9b.shtml